Articolo scritto da: Silvana Carcano
Le società benefit e le B-Corp rappresentano due concetti innovativi nel panorama dell’imprenditorialità globale, condividendo l’obiettivo comune di riconciliare gli affari con la sostenibilità sociale e ambientale. Sebbene spesso confusi o considerati intercambiabili, questi due modelli organizzativi presentano caratteristiche distintive che meritano un’analisi approfondita. In questo articolo, esploreremo le differenze principali tra le società benefit e le B Corp, toccando aspetti quali la definizione, i requisiti legali, il processo di certificazione, i vantaggi e le sfide.
Definizioni e Contesto
Società Benefit: Il concetto di Società Benefit è nato negli Stati Uniti e si è diffuso in diversi paesi, tra cui l’Italia, che è stato il primo paese europeo ad adottarlo con una specifica normativa nel 2016. Una Società Benefit è un tipo di azienda che, oltre a perseguire un profitto, si impegna legalmente a raggiungere obiettivi di beneficio comune. Questo significa operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni culturali e attività sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse.
B-Corp: La certificazione B-Corp, d’altra parte, è un riconoscimento di terze parti conferito da B Lab, un’organizzazione non profit statunitense. Le B-Corp sono aziende che soddisfano elevati standard di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza. La certificazione non modifica lo status legale dell’azienda ma aggiunge un livello di prestigio e riconoscimento internazionale per il suo impegno etico e sostenibile.
Requisiti Legali e Processo di Certificazione
Società Benefit: Per diventare una Società Benefit un’azienda deve incorporare nel proprio Statuto l’impegno a perseguire uno o più obiettivi di beneficio comune e operare in modo responsabile, sostenibile e trasparente. Le Società Benefit sono, inoltre, tenute a redigere e pubblicare annualmente una Relazione di impatto che documenti le attività svolte per il raggiungimento degli obiettivi generali e quelli specifici di beneficio comune.
B-Corp: Ottenere la certificazione B-Corp richiede di superare un’analisi di impatto tramite il BIA (B Impact Assessment) che misura l’impatto dell’azienda sui suoi dipendenti, clienti, comunità e ambiente. Il punteggio minimo per essere certificati è di 80 su 200. Le aziende devono anche dimostrare la propria trasparenza rendendo pubblici i risultati dell’analisi di impatto sul sito di B Lab. La certificazione ha una validità di tre anni, dopo i quali l’azienda deve sottoporsi a un nuovo processo di verifica. In Italia le B-Corp sono tenute, entro 3 anni dalla certificazione, a trasformarsi in Società Benefit per mantenere la certificazione.
Vantaggi
Entrambi i modelli offrono vantaggi significativi per le aziende che scelgono di adottarli. Le Società Benefit e le B-Corp attraggono talenti e consumatori che condividono valori simili, migliorando la reputazione aziendale e creando un vantaggio competitivo. Questi modelli possono, inoltre, facilitare l’accesso a finanziamenti dedicati e incentivare pratiche aziendali che contribuiscono alla mitigazione dei cambiamenti climatici e alla promozione della giustizia sociale.
Sfide
La trasformazione in una Società Benefit o l’ottenimento della certificazione B-Corp può presentare sfide, inclusi l’adeguamento dei processi aziendali ai nuovi standard, l’investimento in pratiche sostenibili e la documentazione dell’impatto sociale e ambientale. Inoltre, mantenere un equilibrio tra gli obiettivi di profitto e gli obiettivi di beneficio comune richiede una gestione attenta e innovativa.
Conclusione
Le Società Benefit e le B-Corp rappresentano due facce della stessa medaglia nell’ambito dell’imprenditorialità responsabile. Sebbene condividano obiettivi simili, differiscono in termini di requisiti legali, processi di certificazione e riconoscimento internazionale. La scelta tra diventare una Società Benefit o ottenere la certificazione B-Corp dipende dalle specifiche esigenze e strategie aziendali, nonché dall’ambiente legale e di mercato in cui l’azienda opera. Entrambi i percorsi offrono l’opportunità di contribuire positivamente alla società e all’ambiente, promuovendo allo stesso tempo una crescita economica sostenibile.