“Ho iniziato 10 anni fa come tecnico commerciale per l’area Triveneto. Poi sono diventato area manager, marketing manager e, infine, direttore vendite e marketing della filiale. È stato un percorso interno che mi ha permesso di conoscere approfonditamente l’azienda e le sue sfide”, racconta Matteo Benedetti.
Una delle principali sfide che sta affrontando è l’espansione territoriale di Delta Dore, con l’obiettivo di espandersi nel sud Italia, dove l’azienda è ancora poco presente. “In questo momento ci fermiamo al centro Italia, ma puntiamo ad ampliare la nostra presenza”, spiega Benedetti.
Un altro obiettivo chiave per Delta Dore è lo sviluppo di una nuova marca legata al mercato B2C, un passo importante per rispondere alla crescente domanda di automazione domestica. “Oggi, l’utente finale apprezza sempre di più i vantaggi dell’automazione nelle proprie abitazioni, dove passiamo la maggior parte della nostra giornata. La Smart Home è una vera e propria rivoluzione, che integra tecnologie in modo sempre più naturale nelle nostre vite quotidiane.”
Benedetti pone un forte accento sul tema culturale che ancora ostacola l’adozione della Smart Home. “Il problema non è solo tecnologico, ma culturale. È importante educare l’utente finale sui benefici di queste tecnologie e rispondere alle sue paure. Temi come la sicurezza dei dati o i timori sul malfunzionamento dei sistemi devono essere affrontati con una corretta comunicazione da parte di tutta la filiera, dai produttori agli installatori.”
L’approccio di Delta Dore per superare queste barriere è quello di investire nella formazione, non solo degli installatori, ma anche degli studenti. “Siamo impegnati con gli istituti professionali e gli ITS per formare i tecnici del futuro. La formazione è fondamentale per trasferire la cultura della Smart Home e far capire che queste tecnologie sono un’opportunità, non una minaccia.”
Guardando al futuro, Benedetti vede un mercato in continua evoluzione. “Nei prossimi cinque anni vedo un mercato più maturo, ma ancora in fase di adozione. La Smart Home diventerà sempre meno un optional e più un elemento fondamentale degli impianti elettrici”, afferma.
Delta Dore, con la sua ampia gamma di soluzioni, è pronta a rispondere a questa crescita, ampliando la sua offerta per includere anche strutture più grandi e complesse. “Vogliamo diventare un player di riferimento nel settore, con una rete di installatori e partner che permetta al nostro nome di diventare sinonimo di qualità e affidabilità per la Smart Home.”
In sintesi, il percorso di Delta Dore e la visione di Benedetti si concentrano sulla cultura, sulla formazione e sull’evoluzione delle tecnologie per rendere la Smart Home una parte integrante delle abitazioni moderne. Con un focus sull’efficienza energetica, l’automazione e l’interoperabilità, Delta Dore si prepara ad affrontare le sfide future del mercato, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento nel settore.