Il Gruppo DKC, attraverso la sua Linea Steeltecnica, propone una gamma completa di soluzioni, sia standard che personalizzate, per la distribuzione di energia BT. In questa gamma di prodotti, capaci di garantire una risposta idonea a tutte le esigenze impiantistiche sulla base delle varie caratteristiche elettriche e meccaniche richieste dai professionisti del settore, spicca il Quadro di Bassa Tensione fino a 1.000 Vac. Si tratta di una soluzione progettata per garantire affidabilità efficienza e sicurezza in impianti fotovoltaici e in sistemi di produzione da fonti rinnovabili che DKC ha scelto di mettere in risalto nelle tre giornate, 5, 6 e 7 marzo, durante le quali a Rimini va in scena “KEY – The Energy Transition Expo”(stand 300 – padiglione A3), la manifestazione fieristica dedicata alle tecnologie, ai servizi e alle soluzioni integrate per l’efficienza energetica e per le energie rinnovabili. Lo fa forte della convinzione di offrire al mercato quanto di meglio la tecnologia made in Italy sia in grado di realizzare in questo specifico ambito.
Compatibile con inverter fino a 1.000 Vac, il Quadro di Bassa Tensione di DKC (certificato secondo la normativa IEC 61439-2) ottimizza la gestione della potenza e il dimensionamento dei cavi, contribuendo ad un utilizzo più efficace dell’energia generata. L’integrazione di componenti di alta qualità, unitamente a una configurazione avanzata, lo rende ideale per impianti di qualsiasi scala, supportando così, in maniera fattiva, la transizione verso un’energia più sostenibile.
Sono molteplici i benefici che si ottengono adottando questa soluzione. A cominciare dall’ottimizzazione degli spazi, circostanza favorita dalla scelta progettuale di utilizzare un portafusibili verticale che favorisce una gestione compatta ed efficiente dell’impianto facilitandone il sezionamento in caso di guasto a uno o a più inverter. Da sottolineare poi lo standard di sicurezza garantito dal Quadro di Bassa Tensione di DKC, qualità testimoniata dalla sue elevata resistenza a correnti di corto circuito e a impulsi di tensione, garanzia di una protezione ottimale, così come l’accento va posto sulla sua durabilità superiore, tale da assicurarne una lunga vita operativa anche in ambienti sfidanti in virtù di un’estrema resistenza alla corrosione.
Un’altra sua rilevante prerogativa consta nel design modulare che permette una manutenzione semplificata, la quale si traduce in interventi rapidi e in ridotti tempi di fermo impianto. Va inoltre evidenziata la sua flessibilità di configurazione, che rende il Quadro di Bassa Tensione fino a 1.000 Vac di DKC facilmente adattabile a diverse tipologie di impianto, offrendo una soluzione scalabile e versatile.
Così come è da segnalare la sua efficienza energetica, conseguenza diretta di una progettazione volta a realizzare una soluzione in grado di minimizzare le dispersioni e di ottimizzare le performance complessive del sistema.
Tra i suoi pregi va annoverato anche la compatibilità con inverter e con componenti fotovoltaici di diversi produttori.
Le caratteristiche tecniche principali del Quadro di Bassa Tensione fino a 1.000 Vac di DKC sono così riassumibili:
tensione nominale(Ue): 1.000 Vac.
tensione di isolamento (Ui): 1.000 Vac.
grado di protezione (IP): IP30.
corrente di corto circuito di breve durata(Icw): 50 kA.
corrente di corto circuito condizionata (Icc): 35 kA.
tensione di impulso (Uimp): 8/12 kV.
resistenza agli urti(IK): IK10.
resistenza alla corrosione: Tipo A.
colore RAL 7035 – altri colori su richiesta.
Pregi e virtù del Quadro di Bassa Tensione fino a 1.000 Vac della Linea Steeltecnica di DKC si potranno verificare direttamente a Rimini dal 5 al 7 marzo in occasione di “KEY – The Energy Transition Expo”. L’appuntamento è fissato allo stand 300 del Padiglione A3.