Angelo Martignetti condivide la sua visione sul mercato elettrico, descrivendo una crescita positiva trainata da diversi fattori, tra cui le energie rinnovabili e gli incentivi collegati. In particolare, Martignetti evidenzia il ruolo chiave del settore fotovoltaico, che ha conosciuto una notevole espansione negli ultimi due anni, passando da zero a oltre un miliardo e quattro di valore.
Un altro elemento significativo è l’incremento dei costi e dei listini, che ha influenzato positivamente l’intero mercato elettrico. Nel 2019, il mercato era stimato intorno ai 6 miliardi, ma oggi vale oltre 9 miliardi, rappresentando una crescita senza precedenti in 30 anni di lavoro.
Inoltre, Martignetti menziona il fenomeno dell’aggregazione dei distributori di materiale elettrico, un trend che si è manifestato in Italia con un certo ritardo rispetto ad altri paesi europei. In generale, il mercato elettrico gode di buona salute e prospettive positive, sebbene ci siano alcune incertezze riguardo alla sostenibilità delle crescite a doppia cifra. L’aspettativa è quella di raggiungere una fase di stabilità, dove le crescite a doppia cifra potrebbero essere sostituite da aumenti più modesti, ma costanti, nell’ordine dell’1-2% annuo.