ANIE Building: Tecnologie Evolute per l’Edificio

Presentazione del rapporto ANIE-Cresme: qualità, ambiente, minori costi, ecco l’impatto delle tecnologie nell’edilizia

Le tecnologie evolute svolgono un ruolo fondamentale in ambito building, contribuendo a migliorare l’efficienza energetica, la sicurezza, il comfort e la funzionalità degli edifici nei diversi contesti d’uso, abilitando nuovi servizi a valore aggiunto per l’utenza finale, sempre più al centro di reti e infrastrutture digitali, interconnesse e integrate.

Il Rapporto ANIE Cresme sulla percezione delle tecnologie per il building offre una chiara panoramica del valore percepito delle tecnologie da parte dei principali stakeholder del settore, identificando altresì i passi fondamentali da intraprendere lungo la filiera per raggiungere gli obiettivi delle transizioni energetica e digitale.

Ezio Galli, Presidente FME

Ezio Galli, riflette sull’evento ANIE Cresme, evidenziando le sfide legate alla diffusione degli oggetti connessi e l’importanza di un’evoluzione degli impianti elettrici nelle case del futuro

La tavola rotonda ANIE Cresme: sfide e opportunità per le Case Green

Galli ha sottolineato che, sebbene l’incontro sia stato interessante, non sono emerse notizie particolarmente positive. Il grande ostacolo che il settore deve affrontare è la difficoltà di far conoscere questi nuovi prodotti agli utilizzatori finali.

Lorenzo Bellicini, Direttore CRESME

Lorenzo Bellicini illustra i risultati dell’indagine realizzata per ANIE, evidenziando le problematiche e le opportunità di crescita nel settore delle tecnologie elettriche applicate all’edilizia.

Le criticità e le opportunità del settore delle tecnologie elettriche per le costruzioni

Sebbene il settore stia vivendo una fase di crescita significativa, le nuove soluzioni faticano a prendere piede, a causa di una mancanza di conoscenze tecniche adeguate e della difficoltà di adattamento dei professionisti del settore.

Scarica il Rapporto Cresme-ANIE:
le tecnologie elettrotecniche per l’edilizia del futuro

Il rapporto ANIE-Cresme presenta, inoltre, i dati di survey splittata fra vari stakeholder. Nel dettaglio:
 
Indagine sugli installatori elettrici: L’indagine condotta su un campione di 500 installatori ha rivelato che nel 2023 il 62% degli interventi ha interessato gli impianti elettrici delle abitazioni, mentre per il restante 38% si è trattato di interventi su impianti elettrici non residenziali. Gli installatori segnalano che la funzionalità degli impianti elettrici nelle unità immobiliari residenziali e terziarie da loro gestite mostra una situazione abbastanza positiva, ma con ampi margini di miglioramento sebbene permangano alcuni elementi di criticità. Il rapporto evidenzia una crescente adozione di tecnologie evolute, quali i sistemi domotici e i prodotti afferenti al settore energetico (fotovoltaico, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica). Questi interventi non solo contribuiscono alla sostenibilità ambientale, ma rispondono anche alle esigenze di efficienza energetica e riduzione dei costi di gestione.
 
Indagine sui consumatori e professionisti: Il rapporto include un’analisi dettagliata delle indagini condotte su un campione di 1000 famiglie, da cui emerge che il 40% delle abitazioni italiane ha subito interventi sugli impianti elettrici, con un’attenzione crescente verso le tecnologie evolute, come impianti fotovoltaici, domotica e colonnine di ricarica. Purtroppo la consapevolezza sulle specifiche degli impianti elettrici è ancora bassa: solo il 31,2% conosce la classificazione degli impianti in tre livelli di performance, poco meno della metà non ha o non sa di avere la Dichiarazione di conformità (Di.Co.). Questi dati indicano come il processo di ammodernamento del parco installato italiano ed il livello di consapevolezza degli utenti finali sia sicuramente a buon punto, ma preveda ancora ampi margini di miglioramento e quindi ottime opportunità di sviluppo e di crescita per tutto il settore elettrico.
 
Indagine sui progettisti e sugli amministratori di condominio: i progettisti di impianti elettrici stanno riscontrando una crescente richiesta di soluzioni avanzate e di alta qualità, con un’attenzione particolare rivolta alla sicurezza, all’efficienza energetica e alla distribuzione dati. La loro progettazione spesso include l’integrazione di tecnologie innovative come la domotica e i sistemi di gestione energetica, che offrono maggior controllo e ottimizzazione dei consumi. D’altra parte, gli amministratori di condominio sottolineano l’importanza cruciale della manutenzione regolare e dell’adeguamento normativo degli impianti elettrici. Essi evidenziano come interventi mirati possano migliorare significativamente la sicurezza degli edifici e ridurre i consumi energetici, contribuendo così alla sostenibilità ambientale e al contenimento dei costi di gestione.

Franco Villani, Delegato della Federazione ANIE Area Building

Franco Villani, analizza i risultati dell’indagine ANIE CRESME e traccia le linee guida per un futuro più consapevole e concreto.

Le linee guida per il Futuro della Filiera: il punto di vista di Franco Villani

Secondo Villani, la consapevolezza condivisa sulle attuali dinamiche del settore è il primo passo fondamentale per avviare azioni concrete. È essenziale basarsi su dati oggettivi piuttosto che su impressioni o sensazioni individuali.